Sala del Duca

Sala del Duca, Villa Olmo Como, dopo il restauo del 2015

Opere di restauro: Sala del Duca

Uno dei gioielli che Villa Olmo custodisce al suo interno è indubbiamente la Sala del Duca, al primo piano. Fino al 2015 inaccessibile al pubblico, grazie al contributo di Bulgari, è stata completamente ristrutturata sia nelle superfici decorate con fregi di gusto neobarocco, riconfigurati dall’architetto Emilio Alemagna – compreso l’affresco centrale sul soffitto opera di Ernesto Fontana, che rappresenta la Fortuna – sia nelle pavimentazioni lignee. La Sala deve il suo nome al duca Guido Visconti di Modrone – la famiglia che fu l’ultima proprietaria della Villa prima dell’acquisto da parte del Comune di Como – che la utilizzò come sua camera da letto. Il risultato della ristrutturazione è una stanza di fascino sorprendente grazie al ripristino dei valori cromatici originali, di fine Ottocento. Il restauro delle superfici decorate è stato affidato alla Cooperativa per il Restauro S.C.p.A di Milano. L’intervento di recupero ha riguardato anche la pavimentazione lignea, sulla quale è stato eseguito un accurato lavoro di restauro dalla ditta Superfici d’Autore di Como. L’intervento complessivo è stato di 60mila euro, 40mila dei quali sponsorizzati da Bulgari e il resto in capo a Fondazione Cariplo e Comune di Como.

PRIMA DEL RESTAURO

DOPO IL RESTAURO

PRIMA E DOPO IL RESTAURO